Chianti DOCG

Il Chianti rappresenta principalmente un area di produzione vitivinicola Toscana e un vino riconosciuto in tutto il mondo per il suo nome, le sue caratteristiche e la sua autenticità. L'area del Chianti copre varie zone della Toscana, dove per disciplinare è obbligatorio l'utilizzo minimo del 70% di uve Sangiovese ed è stato riconosciuto vino a Denominazione di Origine Controllata e Garantita dal 1984. Oggi le aree Chianti riconosciute dal consorzio del vino Chianti sono ben 8 (Chianti Montalbano, Chianti Colli Fiorentini, Chianti Rufina, Chianti Colli Aretini, Chianti Colli Pisani, Chianti Colli Senesi, la piccolissima parte di Montespertoli, ed in fine il Chianti Classico) quest’ultimo rappresentato dallo storico marchio Gallo Nero che, per disciplinare, deve essere prodotto con minimo 80% di Sangiovese e solo uve rosse come vitigni complementari. Questo vino rosso ci fa ricordare sicuramente due importanti figure mondiali del vino, la famiglia Ricasoli con Barone Ricasoli e Antinori che già dal XII secolo selezionavano le uve Sangiovese per la produzione di ottimi vini rossi del territorio e che poi successivamente segneranno la storia di questa denominazione. Il Chianti in realtà vuole essere un vino d'annata, rosso, fresco, piacevole che ogni anno cambia un po le sue caratteristiche. E un vino dal gusto secco, un po acidulo in gioventù ma con particolarità nel gusto che possono cambiare di anno in anno e da produttore a produttore. Il Chianti, come dicevo prima è un vino rosso prodotto utilizzando almeno il 70% Sangiovese e altre uve sia a bacca bianca che a bacca rossa, con la limitazione di massimo il 15% per l'utilizzo delle uve Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon e uve bianche per un massimo del 10%. Il vino viene lasciato in cantina fino al Marzo successivo alla vendemmia, con regolare maturazione in normali tini di acciaio o cemento prima di essere imbottigliato ed etichettato con tanto di fascetta di stato. Un vino gustoso, fruttato che a noi toscani piace bere anche quotidianamente, ma con qualche anno di bottiglia in più può diventare ancora più buono.